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CBAM, il Consiglio UE approva semplificazioni, regole più semplici per le imprese

02/10/2025

CBAM, il Consiglio UE approva semplificazioni, regole più semplici per le imprese

Lo scorso 29 settembre 2025, il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato un regolamento che introduce semplificazioni al meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere - CBAM - nell’ambito del pacchetto legislativo “Omnibus I”, in linea con l'impegno dell'Unione Europea a garantirne una corretta attuazione dopo il periodo transitorio.

L’obiettivo è chiaro: ridurre gli oneri normativi e amministrativi, contenere i costi di conformità — specialmente per le PMI — e rendere più agevole l’attuazione del CBAM, pur mantenendo le ambizioni climatiche originarie.


Principali novità introdotte

  • Viene adottata una nuova soglia “de minimis” basata sulla massa — le importazioni fino a 50 tonnellate/anno per importatore non saranno soggette alle regole CBAM. Questo intervento mira a «esonerare in particolare le PMI» da obblighi sproporzionati.
  • Il regolamento modificato consentirà anche di evitare interruzioni per gli importatori all'inizio del 2026, mentre aspettano la registrazione CBAM: le importazioni di merci CBAM saranno consentite a varie condizioni, in attesa della registrazione dell'importatore.
  • Sono previste semplificazioni in vari ambiti: autorizzazioni, modalità di raccolta dati, calcolo delle emissioni, verifica, calcolo dell’esposizione finanziaria, nonché adeguamenti delle sanzioni e della disciplina per i rappresentanti doganali indiretti.
 
L’atto legislativo sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea nei prossimi giorni ed entrerà in vigore a stretto giro (entro il terzo giorno successivo alla pubblicazione).


Impatti per le imprese italiane

La semplificazione del CBAM rappresenta una svolta importante per le aziende importatrici, soprattutto per quelle di dimensioni più contenute. Le nuove soglie e le procedure agevolate possono ridurre significativamente i costi e le barriere legate all’adeguamento.
Tuttavia, ci sono ancora molteplici aspetti tecnici — dalla misurazione delle emissioni incorporate ai processi di registrazione, dai flussi documentali alle verifiche — che richiedono competenze specialistiche e una strategia di adeguamento calibrata.
Atlante si propone come partner chiave per le imprese che vogliono affrontare le sfide del CBAM in modo proattivo e consapevole.

 

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